Giovanni Beato . scultore
È stato premiato per le sue qualità di uomo e di artista, per essere conosciuto in ambito nazionale e internazionale, per il forte legame con la sua terra natia e la sua incondizionata disponibilità e versatilità.
Giovanni Beato, che oltre all’insegnamento frequenta assiduamente la sua bottega dove crea e produce opere su opere di ogni sua specialità, ha esposto le sue creazioni scultoree e pittoriche non solo in Italia, ma anche in Austria, Polonia, Giappone e Stati Uniti.
Andrea Mogliani spesso ispirato dalle lunghe conversazioni in azienda con Beato lo definisce un grande artista con spessore umanistico della ricerca. Il lavoro di chi crea, quando non è soffocato dal mestiere, quando è una necessità dello spirito. Nella sua grafica, assai bella, sono impegnate le materie più disparate: acriliche, materiche, granulose, lisce. Tutto sperimenta Giovanni per soddisfare queste sue necessità di esprimersi. É questa l’ansia continua che provoca continua ricerca.
Stefano Calisti . i Calistini
Piccoli quadri incorniciati in un cubo di legno e yuta naturale. È così che si unisce l’arte pittorica di Stefano Calisti con la produzione di Mogliani.
Un matrimonio che trova le sue radici nel terreno marchigiano, elemento che segna profondamente i due cammini artistici che divengono un’opera unica. Il cubo di legno viene rivestito da yuta naturale completamente lavorata a mano. La stampa delle opere avviene tramite tecnica di stampa Giclee che, grazie ai materiali e la brillantezza dei colori rispetto alle tecniche di stampa tradizionali è preferita dagli artisti, gallerie d’arte e musei di tutto il mondo. Tecnica ancora poco conosciuta in Italia, iCALISTIni sono da considerarsi innovative opere grafiche di altissima qualità.